UN CALOROSO AUGURYO' DI BUON NATALE

So This Is Christmas

So this is Christmas
And what have you done?
Another year over
And a new one just begun

And so this is Christmas
I hope you have fun
The near and the dear one
The old and the young.

A very Merry Christmas
And a Happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear

And so this is Christmas
For weak and for strong
For rich and the poor ones
The road is so long

And so Happy Christmas
For black and for white
For yellow and red ones
Let's stop all the fight.

A very Merry Christmas
And a Happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear

So this is Christmas
And what have you done?
Another year over
And a new one just begun

And so Happy Christmas
I hope you have fun
The near and the dear one
The old and the young.

A very Merry Christmas
And a Happy New Year
Let's hope it's a good one
Without any fear

War is over!
If you want it
War is over!
War is over, Now!


Buon Natale a tutti ;-)

Auguri di Buon Natale a tutti!!

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The Dark Knight: Batman II

Ladies and gentlemen, è con massimo orgoglio che vi posto il nuovissimo trailer della perla cinematografica del 2008:

99 RED BALLOONS

Per tutti quelli che non hanno mai sentito questa canzone..... (ma dove avete vissuto fin'ora????)




Un post da Silvia.........
Baciotti

Ma fatevi i GHEZZI vostri!!!!!

L'insonnia è una brutta bestia così vi tocca subire i miei deliri e tutti i video che posterò sta notte
Muhahahahahhahahahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha!!!!!!

Ovviamente questo è per Ricky!!!!

E i Ghezzi di Harry Potter

LA RISPOSTA E' DENTRO DI TE MA E' SBAGLIATA!!!!

E dopo i ragazzi delle ragazze non poteva mancare Quelo!!!!




(Per Silvia che lo ha scritto su messenger)

TERRA TERRA I RAGAZZI DELLE RAGAZZE

E per chi diceva che sono pazza e che i ragazzi delle ragazze non esistono me li sono sognata eccoli qua!!!!!
Ma dove avete vissuto fin'ora???!!!!
....peccato si senta e si veda malissimo ma è l'unico che ho trovato!!!!

Ma la vostra Sarina vi scrive anche il testo......

TERRA TERRA
Tocca a Geppo
Geppo: appena mi sono girato mi sono innamorato di te.
Tu sei molto bella, Geppo è molto bello, basta! Vero amore!
Gianfranzo: Ciao io sono Gianfranzo e sono il vuoto che c'è dentro di te!
Se mi accosti l'orecchio alla bocca senti solo il mare, e basta!
Giuso: magari prima tu vorresti parlarmi, e conoscere il Giuso che è in me.
Ma non perdiamo tempo nel corteggiamento, stacci, e basta!

Siamo terra terra, terra terra
Giuso è terra terra, terra terra
Sugo è terra terra, terra terra
Gianfranzo è terra terra, terra terra

Sugo:io sono sugo e tutto quello che provi l'ha già detto Geppo per me.
E' già un minuto che stiamo cantando ma ancora non si è concluso, c'ha ragione!
Dado: la mia donna ideale sono io, ma ho mezz'ora d'amore per te yeah!
Non abbiamo parlato abbastanza ma tanto.....
Basta solo un minuto che abbiamo esaurito la conversazione!

Siamo terra terra, terra terra
Giuso è terra terra, terra terra
Sugo è terra terra, terra terra
Gianfranzo è terra terra, terra terra

Buona fortuna, signor Gorsky

Il 20 luglio 1969, il comandante del modulo lunare Apollo 11 Neil Armstrong, fu il primo uomo che mise piede sulla luna.
Le sue parole appena sceso sul suolo, "Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un passo da gigante per l'umanità", furono trasmesse alla terra e ascoltate da milioni di persone.
Ma appena prima di rientrare nel LEM, fece un'enigmatica esclamazione:
"Buona fortuna, signor Gorsky."
Molte persone alla N.A.S.A. pensarono fosse una citazione che riguardasse un cosmonauta rivale sovietico; comunque, dopo aver controllato, si accorsero che non c'era nessun Gorsky nelle liste (sia russe che americane) del programma spaziale.
Negli anni seguenti, molti giornalisti chiesero ad Armstrong cosa significasse quella frase, ma il cosmonauta si limitava semplicemente a sorridere.
Il 5 luglio 1995 a Tampa Bay in florida, nella conferenza stampa dopo un discorso, un reporter rifece la domanda, ormai vecchia di 26 anni, ad Armstrong.
Finalmente questa volta Armstrong rispose. il signor Gorsky era morto, così l'astronauta pensò fosse arrivato il momento di rispondere alla fatidica domanda.
Nel 1938, quando era un ragazzino di una piccola città del midwest, stava giocando a baseball con un amico in cortile. Il suo amico colpì la palla, spedendola nel giardino dei vicini. La palla atterrò proprio di fianco alla finestra della camera da letto della casa.
I suoi vicini erano il signor e la signora Gorsky. Come fece per raccogliere la palla, il giovane Armstrong udì la signora Gorsky urlare al marito:
"Un pompino! tu... vorresti un pompino??? Ti farò un pompino quando il ragazzo della porta accanto camminerà sulla luna!!!

VAI JACK....

.....e per chi non ha ancora capito un cazzo dalla vita....bè, un consiglio?!?!ascoltate quest'uomo...vi servirà come guida per il vostro futuro...vaffan.....

Uno YO è PER SEMPRE!!!!!

Quando Diegone ci illumina su quanti tipi di puzzette esistono...
Quando il pranzo diventa una gara di rutti...
Quando Valerio con la sua pelata illumina la città a festa...
Quando le pipettes cantano canzoni senza senso con le bottiglie come microfnoni...
Quando giulietta entra nel cucciolone e viene trascinata per tutta la casa...
Quando Teo inventa nuovi tormentoni.....
Quando Max fa il mojito...
Quando ci si annoia allora si fanno i gavettoni per i corridoi dell'uni....
Quando Ricky tira i calci alle sedie e si fa male....
Quando valerio sputa il vino in faccia agli altri....
Quando dici "stalla" e Alessandra muore dal ridere...
Quando si gioca a supemazzettissimo....
Quando Max si fa il bagno con la coca cola con -2°....
Quando parli di sesso a Giulia e diventa fucsia.....
Quando truco diventa una droga....
Quando la cameriera è bocca di Rosa....
Quando facciamo la festa a sorpresa per Giulietta ma la sorpresa ce la fa lei....
Quando non esco di casa se non ho il martini in borsa....
Quando giochiamo a orgia.....
Quando ci spiaccichiamo tutti contro al muro senza sapere un perchè....
Quando Max e Valerio cercano la donna di fuoco per terminare i fantastici 4...
Quando tiri le righe se sei amico del boccia.....
Quando Valentina non è capace a guidare la macchina di Max ma se la prende con me....
Quando Giulietta cerca di incazzarsi ma le scappa da ridere....
Quando Valerio si taglia le vene con le pagine gialle........
Quando rischio di soffocare/vomitare dal ridere
Quando gli amici vengono al primo posto....


..........UNO YO E' PER SEMPRE!!!!!!!!!!!

Un'altra pubblicità geniale!

La storia di Ugo il Paciugo

C’era una volta un uccellino appena nato di nome Ugo il Paciugo. Quest’uccellino,appena nato, era piccolo, piccolo, ma così piccolo che la sua mamma non lo trovava!! Scavava fra le piumine morbide del nido e diceva “Ugo,Ugo dove sei? E lui pigolava “Mamma sono qui…” Ma era così piccolo che la mamma uccellina lo vedeva appena. Ed era preoccupatissima! Così pensò che se portava a Ugo tante tante bricioline lui le avrebbe mangiate, diventando grande e forte. Perciò per tutto il giorno volava sul davanzale della finestra di Daniele che gli lasciava le bricioline, le beccava e le portava a Ugo. E Ugo le mangiava! E lei tornava ancora sul davanzale della finestra di Daniele, beccava le bricioline e le portava a Ugo. E Ugo le mangiava! E le mangio’ tutte tutte, ma proprio tutte,e così diventò grande e…grasso, ma grasso e così grasso che quando arrivò il momento di imparare a volare lui era così grasso che neanche riusciva ad aprire le ali!! E piangeva “povero me, come faro’ a volare? Ho mangiato troppe bricioline e ora sono grassissimo…” Ma decise di provare ugualmente:così si appollaiò su un ramo vicino al nido e aprendo per quanto poteva le sue ali grasse, si lanciò giù! Tentò invano di battere le ali,finché…SPLIT! Si spiattellò per terra!!! “UUUUAAA” ,piangeva disperato, “che male!! Non riuscirò mai a volare… UUUAAA!!!” Mentre si disperava, passò di lì una bellissima uccellina magra e agile, lo sentì piangere e si fermò: “perché piangi?” gli domandò e dopo che Ugo le ebbe raccontato tutta la sua triste storia, le gli mise un’aletta sulla spalla e gli sussurrò:”non preoccuparti Ugo, ti farò fare un po’ di dieta e di ginnastica così vedrai che tornerai magro.Poi t’insegnerò a volare.” Lo portò a casa sua e gli insegnò la ginnastica per dimagrire e rinforzare le ali, poi gli portò solo una briciolina piccolissima per pranzo e una piccolissima per cena… Ugo aveva fame, ma resisteva e faceva tutti i suoi esercizi! Poco tempo dopo era diventato magro, muscoloso e bellissimo! Così venne il gran giorno:la sua amica uccellina lo portò su un ramo alto alto e gli spiegò cosa doveva fare per volare. Ugo il Paciugo era terrorizzato, ma quando si lanciò la sua amica uccellina si lanciò insieme con lui incoraggiandolo a resistere e non avere paura. Ugo batté le ali con tutte le sue forze e così finalmente riuscì a volare! E volò, volò e volteggiò felice con la sua amica uccellina, e quando passò sopra il nido dove c’era la sua mamma che lo guardava orgogliosa, la salutò con l’ala e volò via… felice e contento.

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... e che maestra...